Pubblici discorsi

25 aprile – Instagram

Giovedì 25 aprile,
sul mio profilo Instagram,
alle 21,
leggo una cosa sul
Premio Strega,
sull’antifascismo
e sugli amici della domenica.
A dopo.

Pubblici discorsi

27 aprile – Bologna

Sabato 27 aprile,
a Bologna,
alla libreria Ambasciatori,
alle 17,
presentazione del libro
che ha vinto il primo premio
Karenin,
La è breve, eccetera…
di Veronica Raimo
e consegna del premio a Veronica Raimo.

Pubblici discorsi

28 e 29 aprile – Milano

Domenica 28 e lunedì 29 aprile,
a Milano,
al Teatro Parenti,
alle 20 e 30,
La libertà
primo episodio
clic

Pubblici discorsi

20 maggio – Milano

Lunedì 20 maggio,
a Milano,
alla libreria Verso,
alle 19,
nuova edizione economica
di Pancetta,
con Aberto Rollo e
Sonia Folin

  • Vecchi discorsi

  • Vecchi seminari

    Scuola elementare

    Stasera

    giovedì 25 Aprile 2024

    Allora si era alzato uno aveva detto «Sai cosa facciamo? Scriviamo sui muri!».

    Stasera, giovedì 25 aprile, sul mio profilo Instagram, alle 21, leggo una cosa sul Premio Strega, sull’antifascismo e sugli amici della domenica. A dopo.

    Scuola elementare

    Oggi

    giovedì 25 Aprile 2024

    I partigiani

    Non è per via della gloria, che siamo andati in montagna, a far la guerra. Di guerra eravam stanchi, di patria anche. Avevamo bisogno di dire: lasciateci le mani libere, i piedi, gli occhi, le orecchie; lasciateci dormire nel fienile, con una ragazza. Per questo abbiam sparato, ci siamo fatti impiccare, siamo andati al macello col cuore che piangeva, con le labbra tremanti. Ma anche così sapevamo che di fronte a un boia di fascista noi eravam persone, e loro marionette. E adesso che siam morti non rompeteci i coglioni con le cerimonie, pensate piuttosto ai vivi, che non debbano perdere anche loro la giovinezza.

    [Nino Pedretti, Al vòusi e atre poesie in dialetto romagnolo, Torino, Einaudi 2007, pp. 17-18, la poesia si intitola I partigièn (oggi è il 21 aprile, liberazione di Bologna)]

    Scuola elementare

    Domani

    mercoledì 24 Aprile 2024

    Si parla molto, in queste settimane, del premio Strega, e anche a me hanno chiesto cosa ne penso, e io faccio fatica a rispondere perché ho un rapporto un po’ strano, con
    l’attualità.

    [Domani sul Fatto quotidiano esce un pezzetto che parla di Premio strega, di antifascismo, di amici della domenica, di Daniil Charms e di Iosif Brodskij]

    Scuola elementare

    Vediamo

    mercoledì 24 Aprile 2024

    Mi sono accorto adesso che ho lasciato a casa l’agenda oggi è un giorno che posso dire Non ho con me l’agenda vediamo quante volte riesco a dirlo.

    Scuola elementare

    Ci penso io

    martedì 23 Aprile 2024

    Non preoccuparti, che adesso a te, ci penso io, avevo detto a Chlebnikov nel novantatré.

    [Oggi, per Feltrinelli, esce l’edizione economica di Pancetta]

    Scuola elementare

    Chi doveva chiamare?

    lunedì 22 Aprile 2024

    Dopo sono andato a Roma, a parlare del dolore; una scienziata, Roberta Fulci, ha scritto un libro sul dolore (si intitola Il male detto) e mi ha invitato a parlarne con lei e quando le hanno chiesto come mai ha invitato proprio me ha detto che io ho fatto un podcast e l’ho intitolato Due volte che sono morto e ho scritto dei libri e li ho intitolati Che dispiacere, Sanguina ancora, Noi la farem vendetta, Grandi ustionati, Vi avverto che vivo per l’ultima volta e, insomma, chi altri doveva chiamare, a parlare del dolore? E, lei non lo sapeva, ma io stavo scrivendo un libro che si chiama Chiudo la porta e urlo, secondo me aveva ragione, chi altri doveva chiamare, a parlare del dolore?

    Scuola elementare

    Revenge

    domenica 21 Aprile 2024

    La rivista Asymptote ha pubblicato la traduzione (di Tim Cummins) del terzo capitolo di Noi la farem vendetta, che in inglese diventa We Will Take Our Revenge: clic.

    Scuola elementare

    I partigiani

    domenica 21 Aprile 2024

    I partigiani

    Non è per via della gloria, che siamo andati in montagna, a far la guerra. Di guerra eravam stanchi, di patria anche. Avevamo bisogno di dire: lasciateci le mani libere, i piedi, gli occhi, le orecchie; lasciateci dormire nel fienile, con una ragazza. Per questo abbiam sparato, ci siamo fatti impiccare, siamo andati al macello col cuore che piangeva, con le labbra tremanti. Ma anche così sapevamo che di fronte a un boia di fascista noi eravam persone, e loro marionette. E adesso che siam morti non rompeteci i coglioni con le cerimonie, pensate piuttosto ai vivi, che non debbano perdere anche loro la giovinezza.

    [Nino Pedretti, Al vòusi e atre poesie in dialetto romagnolo, Torino, Einaudi 2007, pp. 17-18, la poesia si intitola I partigièn (oggi è il 21 aprile, liberazione di Bologna)]

    Scuola elementare

    La parte di su

    sabato 20 Aprile 2024

    Una volta ho fatto un’operazione mi han fatto l’epidurale. Mi è scomparsa la metà dal corpo dall’ombelico in giù. Bellissimo. Ho chiesto all’anestesista Può farmi scomparire anche la parte dall’ombelico in su? Lì ci sono degli organi vitali è meglio di no, mi ha detto lui. Ah, peccato, gli ho detto io.

    [Domani, all’Auditorium Parco della Musica, Teatro Studio Borgna, alle 12 e 30, con Roberta Fulci parliamo del dolore]

    Scuola elementare

    Un po’ di cose

    sabato 20 Aprile 2024

    Con Margherita Schirmacher a Modena, a parlare di un po’ di cose: Clic